Re Enrico IV portato a casa del guardiacaccia

La scena raffigurata in Re Enrico IV portato a casa del guardiacaccia è incentrata sulla presenza del re a casa del guardiacaccia molinaro, dove viene presentato alla famiglia senza essere riconosciuto.

Lo sfondo fornisce un’accurata inquadratura di quella che doveva essere una caratteristica casa rurale dell’epoca. Attraverso l’opera, infatti, è possibile apprezzare dettagli quali: una mensola con varie provviste, una scala di legno, un paniere, un telaio con una rocca e il fucile del guardiacaccia attaccato alla parete. Accanto alla porta è collocata una tavola modestamente imbandita, posta in primo piano, sulla quale sono poggiati una caraffa, un piatto e un bicchiere.

L’arazzo reca la firma della Fabbrica Duranti.